sabato 29 marzo 2008

Pasqua e Pasquetta bagnate... ma fortunate


Ignorando completamente un' incessante e torrenziale pioggia, quest'anno, per Pasqua e Pasquetta ci siamo concessi due belle gite fuori porta: in ordine Orvieto, Lago del Turano e Rieti.
Devo ammettere che il tempo ha reso veramente impervia la nostra passeggiata, che tra domenica e lunedì ha sfidato, pioggia, neve e qua e là, grandine. La difficoltà di riuscire a godere delle bellezze naturali e architettoniche da sotto un ombrello ci ha fatto venire un certo appetito.

Come non approfittare, allora, della ricca tradizione culinaria umbra e sabina per riposare la menbra stanche e soprattutto bagnate?
Per cominciare, passeggiando per i vicoli di Orvieto, abbiamo trovato una trattoria segnalata dalla guida del Gambero Rozzo, garanzia per le tasche e per la panza! "La Volpe e l'Uva", Via Ripa Corsica 1/2, 05018 - Orvieto (Tr), Tel.: 0039 0763 341612.



Ecco il menu fotografico della Volpe e l'uva:

Lardo con crostini al miele di cardo

Lumbrichelli al radicchio con scaglie di tartufo

Abbacchio ai carboni con pomodorini e scalogno


Il giorno di Pasquetta, invece, dopo aver bussato a tante porte a menu fisso, finalmente siamo approdati in una piccola Trattoria accogliente, dalla cucina schietta e soprattutto di qualità: Trattoria "La Favorita 1982", Rieti, Piazza Cavour n. 3 - 02100 (Tel.: 0039 0746 494043 - chiuso la domenica), Chef Coltella Mario.
Così è stato un vero piacere assaggiare ravioli ripieni di ricotta di bufala, un tenero arrosto di vitella e un gustosissimo abbacchio al forno.
Ma soprattutto, per finire, una deliziosa crostata fatta in casa con confettura di fragole, preludio ad una primavera che tarda un po' ad arrivare!


mercoledì 19 marzo 2008

Alla ricerca del cheesecake perfetto....


Con un margine di errore irrilevante, con quasi assoluta certezza, posso affermare che il "cheesecake " nelle sue innumerevoli varianti è uno dei miei dolci preferiti.
Dopo aver preso coscienza di questa verità e averne fatto partecipe l'etere, mi sono ripromessa di assaggiare e provare a creare il MIO "cheesecake perfetto". Non dico che cucinerò le INNUMEREVOLI varianti a cui facevo riferimento ma credo proprio che non mi fermerò a questo secondo esperimento. Secondo.....esatto...perchè in realtà il primo non credo che lo pubblicherò in quanto frutto di casuali accostamenti di ingredienti.
Solo per iniziare una disquisizione about ho cominciato con la versione dei cheesecake cotti ma il prossimo passo sarà realizzarli con il formaggio fresco (il più buono l'ho mangiato in Portogallo a Braga capitale della spiritualità e per me di godurioso piacere culinario)
Per questo post, invece vi propongo la versione di Fiordizucca con qualche piccolissima modifica.

Cheesecake lamponi e cioccolato bianco

Ingredienti
200 gr di biscotti al cioccolato tipo digestive
80 gr di burro sciolto
125 gr di panna
100 gr di cioccolato bianco
250 gr di mascarpone
250 gr di formaggio morbido tipo philadelphia
110 gr di zucchero
2 uova
una vaschetta di lamponi
zucchero a velo per decorare

Sbriciolare i biscotti con l'aiuto di un mixer emalgamarli nel frattempo con il burro fuso.
stendere l'impasto di briciole in una teglia dal bordo amovibile o in alternativa si puo usare una teglia di alluminio usa e getta (che a fine cottura può essere rotta per estrarre la torta intonsa).
Lasciare rappreddare la base in frigo per circa 30 min.
Procedere intanto con la preparazione della crema. Mettere su fiamma bassa, in un pentolino, la panna liquida alla quale, al momento dell'ebellizione, verrà aggiunto il cioccolato bianco a pezzetti. Girare finchè il cioccolato non sarà completamente sciolto.
Lavorare con una frusta elettrica mascarpone, philadelphia e zucchero finchè la crema non apparirà bella liscia. Aggiungere un uovo per volta e la panna. Infine unire i lamponi al composto avendo cura di non romperli.
Nel frattempo accendere il forno ad una temperatura di 150 C°.
Disporre la crema sulla base di biscotto e informare per 1 ora e 30 circa, avendo cura che la superficie non si scurisca troppo.
Infine, lasciare raffreddare la torta prima di farla riposare in frigo per una notte.
Decorate a piacere e con molta creatività!

domenica 9 marzo 2008

I miei muffin al limone


In onore dei profumatissimi limoni dell'albero di Alberto...

Ingredienti

Per 6 muffin:
180g di farina (di cui 100 g di farina di riso)
40g di zucchero di canna
60g di burro
75g di ricotta di mucca
il succo e la scorza grattuggita di un limone non trattato
1 uovo leggermente sbattuto
125 ml di latte
qualche goccia di estratto di mandorla amara
2 cucchiai di lievito per dolci

Mescolare insieme tutti gli ingredienti asciutti (le farine, il lievito, lo zucchero, la scorza di limone). Aggiungere gli altri ingredienti (il burro fuso, un uovo leggermente sbattuto, la ricotta, il succo di limone e l'essenza di mandorle). Il segreto sta nel non lavorare eccessivamente l'impasto. Dunque amalgamare gli ingredienti con un cucchiaio di legno lasciando l'impasto un po' grumoso.
Nel frattempo avrete preriscaldato il forno a 175° e sarà pronto ad informare per 20 minuti i pirottini dei maffin, accuratamente imburrati (a meno che non si usino dei pirottini in silicone), riempiti a metà.
Lasciarli intiepidire prima di assaggiarli!