giovedì 19 aprile 2012

Ciambellone pompelmo e mirtilli







Tra i generi alimentari di prima necessita' che si possono trovare nella busta della spesa di un uomo medio, colto da un raptus casalingo e quindi alle prese con la spesa settimanale, oltre ai pistacchi iraniani, ai 4 litri di succo di frutta, ai filetti di sgombro sott'olio e cose cosi', non poteva certo mancare un' incontournable confezione di pompelmi sciroppati. 
Converrerte con me!

 Ora, potete immaginare la mia faccia mentre aprivo la sporta della spesa e i miei commenti rigorosamente silenziosi ma soprattutto la domanda, altrettanto ovvia che e' seguita': "Che ci faccio con i pompelmi sciroppati?" 

E prima che anche loro andassero a fare compagnia alla mia collezione di inusitati ingredienti  (korma paste, latte di cocco condensato, olio di sesamo giapponese, acqua di fiori d'aracio libanesi etc.), magari dimenticati nell'angolo estremo della dispensa, ho pensato a questo ciambellone.

Facile variazione sul tema della mia base di torta preferita (vedi link) alla quale ho sostituito il burro con dell'olio di semi e ho aggiunto della glassa a base di sciroppo di pompelmo. Con il suo sapore non troppo dolce, bilanciato dall'acidulo del pompelmo, ha accompagnato con una certa disinvoltura una tazza di tea pomeridiano.

Ingredienti


1 confezione da 250g di pompelmi sciroppati 
una confezione da 150g di mirtilli freschi
er la quantita' dell'olio di semi rifarsi a quella del burro.

Per la glassa (che poi assomiglia piu' ad uno sciroppo)

150 g di zucchero semolato ( per la versione glassa bianca e densa usare zucchero a velo)
il succo della confezione di pompelmi sciroppati, qtb per creare uno sciroppino da spennellare sul ciambellone tiepido.